GIUSEPPE ANDALORO – GUIDO RIMONDA – ORCHESTRA CAMERATA DUCALE | VIOTTI FESTIVAL
Primo Premio al “Ferruccio Busoni” di Bolzano, London Piano Competition, Porto, Sendai, Hong Kong. Giusepppe Andaloro si è esibito con London Philharmonic, Tokyo NHK Symphony, Singapore Symphony, Hong Kong Philharmonic, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Czech Philharmonic Orchestra e con grandi direttori come Vladimir Ashkenazy, Jean-Jacques Kantorow, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott; collabora con acclamati artisti come Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, Anna Tifu, Svetlin Roussev, John Malkovich. Ospite di importanti festival (Salzburger Festspiele, Ruhr Klavier, Spoleto Due Mondi, Bucarest Enescu, Ravello, “Chopin” Duszniki-Zdròj, A.B. Michelangeli di Brescia e Bergamo, “Al Bustan” Beirut, “Mehli-Mehta” Mumbai) e in alcune delle più celebri sale da concerto del mondo, fra cui La Scala di Milano, Salle Gaveau di Parigi, Konzerthaus di Berlino, Gasteig di Monaco, Royal Festival Hall e Queen Elizabeth Hall di Londra, Santa Cecilia nel “Parco della Musica” di Roma, Rudolfinum Dvořák Hall a Praga, Simón Bolívar a Città del Messico, Teatro Oriente a Santiago del Chile, Sumida Triphony Hall a Tokyo, Esplanade di Singapore, City Hall a Hong Kong. Ha inciso per Sony, Warner, Naxos, Fontec, BAM; ospite di molte radio e televisioni, NHK-BS2 Tokyo, BBC London, Radio France Musique, Amadeus 103.7 Buenos Aires, RTSI Lugano, Rai Radio3 Italia, German Radio SWR2, Vatican Radio, WRR Dallas Classical Radio. Ha tenuto masterclasses alla Tokyo Showa University, Fresno California State University, International Keyboard Academy of Thailand, Kuala Lumpur Chopin Society, Hong Kong Chopin Society ed è membro di giuria in importanti concorsi pianistici internazionali.
Nato a Saluzzo, Guido Rimonda inizia lo studio del violino al Conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di E. Oddone. Conclude i suoi studi al Conservatorio di Ginevra con il celebre Corrado Romano, già insegnante di Uto Ughi. Ed è proprio Romano a definirlo “animale da violino”, espressione che lo accompagnerà lungo tutta la sua carriera. Guido Rimonda esordisce a 13 anni nello sceneggiato Rai Per Antonio Vivaldi dove interpreta Vivaldi fanciullo. Durante gli studi al Conservatorio di Torino, rimane affascinato dalla figura di Giovan Battista Viotti e, dopo la specializzazione con Corrado Romano a Ginevra, si dedica alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese. Nel 1992 costituisce la Camerata Ducale, nel 1998 è fondatore del Viotti Festival, di cui è direttore musicale, nel 2022 è Presidente della Fondazione Viotti e nel 2024 ha curato la mostra Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione. Parallelamente, è presente nelle più importanti sale concertistiche in Italia e all’estero e ha al suo attivo oltre mille concerti come violino solista e direttore. Nel 2010 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici. Già assistente di G. Carmignola e F. Gulli presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, è oggi docente presso il Conservatorio di Torino. Intensa la sua attività discografica, che conta oltre 30 CD per Chandos, EMI e soprattutto Decca Universal. Nel 2012 ha intrapreso per Decca il Progetto Viotti: 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni viottiane per violino e orchestra. Sempre per Decca sono nati Le violon noir I e II, Haydn Concertos e i recenti Bach Sonatas con R. Bahrami e Smile – Uno Stradivari al cinema. Con le Edizioni Curci ha dato il via nel 2021 alla prima pubblicazione integrale delle partiture viottiane. Suona lo Stradivari Leclair del 1721 detto Le Noir. È testimonial ALESSANDROSIMONI® e suona lo Stradivari del 1721 Jean Marie Leclair (Le Noir) definito da G. B. Somis “la voce di un angelo”.
La costruzione dell'armonia
Sabato 31 gennaio 2026 ore 21.00
Teatro Civico | Via Monte di Pietà, 15, Vercelli
GIUSEPPE ANDALORO pianoforte
GUIDO RIMONDA direttore
ORCHESTRA CAMERATA DUCALE
PROGRAMMA
W. A. Mozart Serenata n. 13 Eine kleine Nachtmusik in sol maggiore per orchestra d’archi, K 525
W. A. Mozart Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore, K 414
W. A. Mozart Sinfonia n. 29 in la maggiore, K 201
GUIDO RIMONDA direttore
ORCHESTRA CAMERATA DUCALE
W. A. Mozart Serenata n. 13 Eine kleine Nachtmusik in sol maggiore per orchestra d’archi, K 525
W. A. Mozart Concerto per pianoforte n. 12 in la maggiore, K 414
W. A. Mozart Sinfonia n. 29 in la maggiore, K 201
- Poltronissima25 € | 22 €
- Poltrona20 € | 18 €
- Poltroncina16 € | 14 €
- Palco25 € | 22 €
- Galleria10 €
I biglietti possono essere acquistati premendo “Acquista il biglietto”, al Viotti Club in Via G. Ferraris 14 durante gli orari di apertura o al botteghino del teatro la sera del concerto dalle ore 20:00.
È possibile ricevere informazioni inviando una email a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club in Via G. Ferraris 14 a Vercelli aperta mercoledì e venerdì dalle ore 14:00 alle ore 19:00, giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00 e sabato dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Lo stesso orario si applica alla reperibilità telefonica e per email.
Primo Premio al “Ferruccio Busoni” di Bolzano, London Piano Competition, Porto, Sendai, Hong Kong. Giusepppe Andaloro si è esibito con London Philharmonic, Tokyo NHK Symphony, Singapore Symphony, Hong Kong Philharmonic, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players, Czech Philharmonic Orchestra e con grandi direttori come Vladimir Ashkenazy, Jean-Jacques Kantorow, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott; collabora con acclamati artisti come Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergej Krylov, Anna Tifu, Svetlin Roussev, John Malkovich. Ospite di importanti festival (Salzburger Festspiele, Ruhr Klavier, Spoleto Due Mondi, Bucarest Enescu, Ravello, “Chopin” Duszniki-Zdròj, A.B. Michelangeli di Brescia e Bergamo, “Al Bustan” Beirut, “Mehli-Mehta” Mumbai) e in alcune delle più celebri sale da concerto del mondo, fra cui La Scala di Milano, Salle Gaveau di Parigi, Konzerthaus di Berlino, Gasteig di Monaco, Royal Festival Hall e Queen Elizabeth Hall di Londra, Santa Cecilia nel “Parco della Musica” di Roma, Rudolfinum Dvořák Hall a Praga, Simón Bolívar a Città del Messico, Teatro Oriente a Santiago del Chile, Sumida Triphony Hall a Tokyo, Esplanade di Singapore, City Hall a Hong Kong. Ha inciso per Sony, Warner, Naxos, Fontec, BAM; ospite di molte radio e televisioni, NHK-BS2 Tokyo, BBC London, Radio France Musique, Amadeus 103.7 Buenos Aires, RTSI Lugano, Rai Radio3 Italia, German Radio SWR2, Vatican Radio, WRR Dallas Classical Radio. Ha tenuto masterclasses alla Tokyo Showa University, Fresno California State University, International Keyboard Academy of Thailand, Kuala Lumpur Chopin Society, Hong Kong Chopin Society ed è membro di giuria in importanti concorsi pianistici internazionali.
Nato a Saluzzo, Guido Rimonda inizia lo studio del violino al Conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di E. Oddone. Conclude i suoi studi al Conservatorio di Ginevra con il celebre Corrado Romano, già insegnante di Uto Ughi. Ed è proprio Romano a definirlo “animale da violino”, espressione che lo accompagnerà lungo tutta la sua carriera. Guido Rimonda esordisce a 13 anni nello sceneggiato Rai Per Antonio Vivaldi dove interpreta Vivaldi fanciullo. Durante gli studi al Conservatorio di Torino, rimane affascinato dalla figura di Giovan Battista Viotti e, dopo la specializzazione con Corrado Romano a Ginevra, si dedica alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese. Nel 1992 costituisce la Camerata Ducale, nel 1998 è fondatore del Viotti Festival, di cui è direttore musicale, nel 2022 è Presidente della Fondazione Viotti e nel 2024 ha curato la mostra Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione. Parallelamente, è presente nelle più importanti sale concertistiche in Italia e all’estero e ha al suo attivo oltre mille concerti come violino solista e direttore. Nel 2010 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici. Già assistente di G. Carmignola e F. Gulli presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, è oggi docente presso il Conservatorio di Torino. Intensa la sua attività discografica, che conta oltre 30 CD per Chandos, EMI e soprattutto Decca Universal. Nel 2012 ha intrapreso per Decca il Progetto Viotti: 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni viottiane per violino e orchestra. Sempre per Decca sono nati Le violon noir I e II, Haydn Concertos e i recenti Bach Sonatas con R. Bahrami e Smile – Uno Stradivari al cinema. Con le Edizioni Curci ha dato il via nel 2021 alla prima pubblicazione integrale delle partiture viottiane. Suona lo Stradivari Leclair del 1721 detto Le Noir. È testimonial ALESSANDROSIMONI® e suona lo Stradivari del 1721 Jean Marie Leclair (Le Noir) definito da G. B. Somis “la voce di un angelo”.
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