GIULIA RIMONDA – GUIDO RIMONDA – ORCHESTRA CAMERATA DUCALE | VIOTTI FESTIVAL
Nata a Torino nel 2002, Giulia Rimonda ha iniziato lo studio del violino con suo padre all’età di 4 anni. A 17 si è diplomata con lode e menzione d’onore, studiando parallelamente con Pavel Berman all’Accademia Perosi di Biella, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo. Dal 2022 si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi e da giugno 2024 con Sergey Khachatryan alla Hochschule für Musik di Karlsruhe. Già artista in residenza della Società dei Concerti di Milano, si è aggiudicata il premio Giovanna Maniezzo dell’Accademia Chigiana e dal 2022 è rappresentata dall’Université Sorbonne di Parigi. Vincitrice del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza, è stata recentemente selezionata da Stiftung Villa Musica per il triennio 2024/27, dall’Accademia Chigiana e dal CIDIM per il progetto “Talenti Musicali Italiani nel Mondo”, nonché dall’Associazione De Sono di Torino come nuova borsista 2024. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero: di recente è stata solista nei tour della Nord Czech Philharmonic Orchestra e dell’Orchestra della Toscana, ha debuttato a Parigi al Grand Amphitheatre della Sorbona e ha tenuto recital sia al Quirinale – in diretta Rai Radio 3 – che al Teatro dei Rozzi di Siena. Ospite in prestigiosi festival e stagioni concertistiche, si è esibita negli ultimi anni, oltre che in Italia, anche in Cina, Germania, Norvegia, Francia, Cuba, Kuwait, Oman, collaborando con artisti come Avi Avital, Kerson Leong, Nikolaj Znaider, Marc Bouchkov, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Andrea Obiso. Inoltre, è apparsa nel documentario dedicato al centenario dell’Accademia Chigiana (Rai 5) ed è stata protagonista sia dei concerti trasmessi in diretta dal Quirinale (Rai Radio 3) sia nella giornata dedicata a Marcel Proust (Rai Radio 3). Con il pianista Lorenzo Nguyen ha registrato nel marzo 2024, in esclusiva per la rivista Suonare News, un CD con musiche di Respighi, Ravel e Dvoràk. A 15 anni ha registrato con suo padre Guido Rimonda la Sonata di Leclair per due violini per il CD Le Violon Noir II (Decca Universal). A soli 19 anni è poi entrata a far parte del team di Archi Magazine con il format online “Staccato”. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna con un Dario Vernè del 1983 chiamato “Al tuo cammino”, donatole dalla famiglia Vernè.
Nato a Saluzzo, Guido Rimonda inizia lo studio del violino al Conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di E. Oddone. Conclude i suoi studi al Conservatorio di Ginevra con il celebre Corrado Romano, già insegnante di Uto Ughi. Ed è proprio Romano a definirlo “animale da violino”, espressione che lo accompagnerà lungo tutta la sua carriera. Guido Rimonda esordisce a 13 anni nello sceneggiato Rai Per Antonio Vivaldi dove interpreta Vivaldi fanciullo. Durante gli studi al Conservatorio di Torino, rimane affascinato dalla figura di Giovan Battista Viotti e, dopo la specializzazione con Corrado Romano a Ginevra, si dedica alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese. Nel 1992 costituisce la Camerata Ducale, nel 1998 è fondatore del Viotti Festival, di cui è direttore musicale, nel 2022 è Presidente della Fondazione Viotti e nel 2024 ha curato la mostra Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione. Parallelamente, è presente nelle più importanti sale concertistiche in Italia e all’estero e ha al suo attivo oltre mille concerti come violino solista e direttore. Nel 2010 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici. Già assistente di G. Carmignola e F. Gulli presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, è oggi docente presso il Conservatorio di Torino. Intensa la sua attività discografica, che conta oltre 30 CD per Chandos, EMI e soprattutto Decca Universal. Nel 2012 ha intrapreso per Decca il Progetto Viotti: 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni viottiane per violino e orchestra. Sempre per Decca sono nati Le violon noir I e II, Haydn Concertos e i recenti Bach Sonatas con R. Bahrami e Smile – Uno Stradivari al cinema. Con le Edizioni Curci ha dato il via nel 2021 alla prima pubblicazione integrale delle partiture viottiane. Suona lo Stradivari Leclair del 1721 detto Le Noir. È testimonial ALESSANDROSIMONI® e suona lo Stradivari del 1721 Jean Marie Leclair (Le Noir) definito da G. B. Somis “la voce di un angelo”.
Elisir di giovinezza
Sabato 22 novembre 2025 ore 21.00
Teatro Civico | Via Monte di Pietà, 15, Vercelli
GIULIA RIMONDA violino
GUIDO RIMONDA direttore
ORCHESTRA CAMERATA DUCALE
PROGRAMMA
F. J. Haydn Ouverture in re maggiore Hob. La/7
F. J. Haydn Sinfonia n. 49 in fa minore “La passione”
G. Ferrari (in occasione dei 100 anni dalla nascita) Fantasia dei capricci (1996)
L. van Beethoven Romanza n. 1 in sol maggiore per violino e orchestra, op. 40
L. van Beethoven Romanza n. 2 in fa maggiore per violino e orchestra, op. 50
W. A. Mozart Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore, K 216
GUIDO RIMONDA direttore
ORCHESTRA CAMERATA DUCALE
F. J. Haydn Ouverture in re maggiore Hob. La/7
F. J. Haydn Sinfonia n. 49 in fa minore “La passione”
G. Ferrari (in occasione dei 100 anni dalla nascita) Fantasia dei capricci (1996)
L. van Beethoven Romanza n. 1 in sol maggiore per violino e orchestra, op. 40
L. van Beethoven Romanza n. 2 in fa maggiore per violino e orchestra, op. 50
W. A. Mozart Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore, K 216
- Poltronissima25 € | 22 €
- Poltrona20 € | 18 €
- Poltroncina16 € | 14 €
- Palco25 € | 22 €
- Galleria10 €
I biglietti possono essere acquistati premendo “Acquista il biglietto”, al Viotti Club in Via G. Ferraris 14 durante gli orari di apertura o al botteghino del teatro la sera del concerto dalle ore 20:00.
È possibile ricevere informazioni inviando una email a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club in Via G. Ferraris 14 a Vercelli aperta mercoledì e venerdì dalle ore 14:00 alle ore 19:00, giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00 e sabato dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Lo stesso orario si applica alla reperibilità telefonica e per email.
Nata a Torino nel 2002, Giulia Rimonda ha iniziato lo studio del violino con suo padre all’età di 4 anni. A 17 si è diplomata con lode e menzione d’onore, studiando parallelamente con Pavel Berman all’Accademia Perosi di Biella, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, all’Accademia Chigiana di Siena e all’Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo. Dal 2022 si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi e da giugno 2024 con Sergey Khachatryan alla Hochschule für Musik di Karlsruhe. Già artista in residenza della Società dei Concerti di Milano, si è aggiudicata il premio Giovanna Maniezzo dell’Accademia Chigiana e dal 2022 è rappresentata dall’Université Sorbonne di Parigi. Vincitrice del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza, è stata recentemente selezionata da Stiftung Villa Musica per il triennio 2024/27, dall’Accademia Chigiana e dal CIDIM per il progetto “Talenti Musicali Italiani nel Mondo”, nonché dall’Associazione De Sono di Torino come nuova borsista 2024. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero: di recente è stata solista nei tour della Nord Czech Philharmonic Orchestra e dell’Orchestra della Toscana, ha debuttato a Parigi al Grand Amphitheatre della Sorbona e ha tenuto recital sia al Quirinale – in diretta Rai Radio 3 – che al Teatro dei Rozzi di Siena. Ospite in prestigiosi festival e stagioni concertistiche, si è esibita negli ultimi anni, oltre che in Italia, anche in Cina, Germania, Norvegia, Francia, Cuba, Kuwait, Oman, collaborando con artisti come Avi Avital, Kerson Leong, Nikolaj Znaider, Marc Bouchkov, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Andrea Obiso. Inoltre, è apparsa nel documentario dedicato al centenario dell’Accademia Chigiana (Rai 5) ed è stata protagonista sia dei concerti trasmessi in diretta dal Quirinale (Rai Radio 3) sia nella giornata dedicata a Marcel Proust (Rai Radio 3). Con il pianista Lorenzo Nguyen ha registrato nel marzo 2024, in esclusiva per la rivista Suonare News, un CD con musiche di Respighi, Ravel e Dvoràk. A 15 anni ha registrato con suo padre Guido Rimonda la Sonata di Leclair per due violini per il CD Le Violon Noir II (Decca Universal). A soli 19 anni è poi entrata a far parte del team di Archi Magazine con il format online “Staccato”. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna con un Dario Vernè del 1983 chiamato “Al tuo cammino”, donatole dalla famiglia Vernè.
Nato a Saluzzo, Guido Rimonda inizia lo studio del violino al Conservatorio G. Verdi di Torino nella classe di E. Oddone. Conclude i suoi studi al Conservatorio di Ginevra con il celebre Corrado Romano, già insegnante di Uto Ughi. Ed è proprio Romano a definirlo “animale da violino”, espressione che lo accompagnerà lungo tutta la sua carriera. Guido Rimonda esordisce a 13 anni nello sceneggiato Rai Per Antonio Vivaldi dove interpreta Vivaldi fanciullo. Durante gli studi al Conservatorio di Torino, rimane affascinato dalla figura di Giovan Battista Viotti e, dopo la specializzazione con Corrado Romano a Ginevra, si dedica alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese. Nel 1992 costituisce la Camerata Ducale, nel 1998 è fondatore del Viotti Festival, di cui è direttore musicale, nel 2022 è Presidente della Fondazione Viotti e nel 2024 ha curato la mostra Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione. Parallelamente, è presente nelle più importanti sale concertistiche in Italia e all’estero e ha al suo attivo oltre mille concerti come violino solista e direttore. Nel 2010 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti artistici. Già assistente di G. Carmignola e F. Gulli presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, è oggi docente presso il Conservatorio di Torino. Intensa la sua attività discografica, che conta oltre 30 CD per Chandos, EMI e soprattutto Decca Universal. Nel 2012 ha intrapreso per Decca il Progetto Viotti: 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni viottiane per violino e orchestra. Sempre per Decca sono nati Le violon noir I e II, Haydn Concertos e i recenti Bach Sonatas con R. Bahrami e Smile – Uno Stradivari al cinema. Con le Edizioni Curci ha dato il via nel 2021 alla prima pubblicazione integrale delle partiture viottiane. Suona lo Stradivari Leclair del 1721 detto Le Noir. È testimonial ALESSANDROSIMONI® e suona lo Stradivari del 1721 Jean Marie Leclair (Le Noir) definito da G. B. Somis “la voce di un angelo”.
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